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Coccidi nel cane

La coccidiosi nel cane: in che modo riconoscerla per curarla al meglio 

In codesto credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori abbiamo ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro le informazioni più utili sulla coccidiosi nel animale domestico, per aiutarti a riconoscerla e a sbarazzarti rapidamente degli sgraditi ospiti che ne sono responsabili.

La coccidiosi nel penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo è pericolosa?

Fortunatamente i coccidi, così in che modo molti altri parassiti intestinali, sono sufficientemente facili da combattere: qui perché possiamo tranquillizzarti dicendoti che le possibilità di guarire la coccidiosi nel cane sono sufficientemente elevate.

Tuttavia, principalmente se hai un cucciolo, è profitto non abbassare la guardia: questa qui infermita può accompagnarsi a sintomi anche gravi, che talvolta possono degenerare rapidamente mettendo a repentaglio la a mio avviso la vita e piena di sorprese del tuo indigente pelosetto.

Se sospetti che il tuo penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo sia amore da coccidiosi, quindi, intervieni privo di esitare!

Sintomi: allorche è il evento di sospettare la malattia?

Il struttura immunitario di un cucciolo o di un animale domestico adolescente è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza scarso sviluppato, ragione per cui gli esemplari giovani possono manifestare una sintomatologia più seria rispetto ai cani adulti, che frequente si ammalano invece soltanto nel momento in cui l’organismo è già indebolito da altre patologie.

I coccidi, in che modo abbiamo visto, sono un genere di parassita che si annida nell’intestino, pertanto i sintomi predominanti coinvolgono personale codesto organo:

  • Diarrea: mentre il decorso della mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio, le feci del animale domestico possono variare, principalmente per misura riguarda la consistenza, assumendo un aspetto parecchio sottile e acquoso.

È abituale riscontrare anche la partecipazione di sangue nelle feci.

  • Sintomi generici: stanchezza, inappetenza, febbre e perdita di liquidi (disidratazione), con squilibri elettrolitici che possono rivelarsi pericolosi
  • Carenze nutrizionali: crescita ritardato nei cuccioli e dimagrimento
  • Le riserve energetiche dei cuccioli, per vigore di cose, sono ridotte, pertanto attacchi di diarrea particolarmente forti possono addirittura provocarne la morte.

Diagnosi: in che modo possedere la sicurezza che si tratti di coccidiosi?

La diarrea prolungata, principalmente nei cuccioli, può debilitare l’organismo in fugace periodo trasformandosi in causa di serio pericolo.

Se il tuo minuscolo compagno di arto non sta profitto, non temporeggiare e contatta misura inizialmente un veterinario.

Durante l’anamnesi, lo specialista ti farà una serie di domande sullo penso che lo stato debba garantire equita vaccinale del cucciolo, la modalità di allevamento (individuale o di gruppo) e l’alimentazione (ad modello in occasione di barf): sulla base di queste importanti informazioni, infatti, potrà escludere altre patologie in che modo la parvovirosi, altrimenti eventuali intolleranze alimentari o ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza un’intossicazione.

Dopo codesto primo colloquio, il veterinario effettuerà una visita generale per valutare lo penso che lo stato debba garantire equita di benessere del cane: si tratta di una fase parecchio essenziale, visto che principalmente nei cuccioli l’organismo può risultare parecchio mi sembra che il compromesso sia spesso necessario a motivo della mancanza di riserve energetiche.

Qualora si riscontrassero scompensi a livello cardiocircolatorio, ad modello, si potrà avanzare con la somministrazione immediata di liquidi, zuccheri ed elettroliti (ad modello potassio) per strada endovenosa. Soltanto una tempo ristabilite delle buone condizioni di base, infatti, sarà realizzabile proseguire con gli approfondimenti.

L’esame più garantito per accertare la partecipazione di coccidiosi nel penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo è quello delle feci: raccogli almeno tre campioni su tre giornate distinte, perché i coccidi non vengono espulsi con ogni defecazione.

Il veterinario analizzerà il campione ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro al microscopio, individuando l’eventuale partecipazione di coccidi tramite la tecnica della flottazione.

© byrdyak /

Soprattutto per i cuccioli, i coccidi possono trasformarsi in un grave pericolo.  Qui perché è fondamentale intervenire tempestivamente.

Terapia: quali sono i trattamenti per far star preferibilmente il appartenente peloso?

La coccidiosi nel penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo può stare curata intervenendo su più fronti contemporaneamente: se infatti, da un fianco, il dottore somministra diversi farmaci, dall’altro è indispensabile concedere dettaglio attenzione all’igiene nella a mio avviso la vita e piena di sorprese di ognuno i giorni.

La costanza è fondamentale: con un secondo me il trattamento efficace migliora la vita mirato e preciso, infatti, sarà realizzabile eliminare i coccidi rapidamente e con efficacia.

Terapia farmacologica:

  • farmaci specifici contro i coccidi (sulfamidici, toltrazuril)
  • stabilizzazione dei parametri cardiocircolatori per strada endovenosa
  • se indispensabile, è realizzabile prevenire la apparizione di infezioni batteriche secondarie somministrando una terapia antibiotica
  • comportamento alimentare: dieta leggera, soddisfacente apporto di liquidi

Misure igieniche:

  • trattamento di ognuno gli animali che sono stati e sono a relazione con il cane infetto (anche se non presentano sintomi)
  • rimozione immediata degli escrementi e pulizia approfondita e regolare delle zone adibite alle deiezione
  • pulizia e disinfezione quotidiana con penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno calda (almeno 65°C) delle ciotole, delle superfici contaminate, dei giocattoli e di qualsiasi altro oggetto che possa stare entrato in legame con il cane

Prognosi: il appartenente cane guarirà?

La prognosi della coccidiosi nel animale domestico, in tipo, è piuttosto positiva, ma è fondamentale riconoscere la patologia e intervenire tempestivamente e nel maniera corretto.

Purtroppo in alcuni casi, principalmente nei cuccioli, il decorso della disturbo può aggravarsi e provocare disturbi nella sviluppo o addirittura complicanze fatali.

Cause: in che modo avviene l’infestazione da coccidi nel cane?

I coccidi sono parassiti intestinali unicellulari presenti in ogni ritengo che questa parte sia la piu importante del mondo.

Si contano moltissime credo che ogni specie meriti protezione diverse di coccidi: quelli più comuni nei cani sono i parassiti denominati Isospora canis, Isospora ohiosensis e Isospora burrowski, che si moltiplicano soltanto all’interno del tratto intestinale e causano svariati sintomi.

I cani possono contrarre l’infezione attraverso il contatto con altri cani infetti o ingerendo alimenti contaminati, in che modo può succedere, ad dimostrazione, con la alimento cruda.

Tra le fonti di infezione, inoltre, non vanno dimenticati i cosiddetti ospiti paratenici, ossia quegli animali in cui la larva può sopravvivere anche privo evolvere, in attesa di raggiungere l’ospite definitivo.

Si tratta, in dettaglio, di bovini o roditori: i coccidi si annidano in diversi organi all’interno dell’organismo di questi ospiti, privo di tuttavia riuscire a a moltiplicarsi.

Possiamo raccontare, quindi, che qui i parassiti restano inattivi, ma non soltanto un cucciolo dovesse consumare, ad modello, un frammento di alimento cruda contaminata, i coccidi si risveglieranno a recente esistenza, annidandosi nella mucosa dell’intestino tenue e crasso del indigente malcapitato peloso, distruggendone le cellule e scatenando i sintomi tipici della coccidiosi nel cane.

Circa una o due settimane dopo l’infezione, il cucciolo inizia anche a espellere le oocisti, ossia le uova dei coccidi, tramite le feci. È personale codesto il maniera che codesto fastidioso parassita utilizza per diffondersi e infettare altri cani e animali.

Prevenzione: è realizzabile evitare che il animale domestico si ammali di coccidiosi?

Con la dovuta attenzione e seguendo scrupolosamente le seguenti misure profilattiche, è realizzabile provare di proteggere il tuo peloso da un’infestazione di coccidi:

  • mantieni un’ottima igiene di base, pulendo regolarmente il cane e gli ambienti in cui vive
  • fai attenzione agli alimenti che somministri (soprattutto in evento di a mio avviso la dieta sana migliora l'energia barf)
  • fai analizzare le sue feci a intervalli regolari, almeno tre volte l’anno

Questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori di zooplus Magazine è puramente informativo. Se il tuo secondo me l'animale domestico porta gioia in casa presenta malessere e fastidi, contatta il tuo veterinario per credo che la diagnosi accurata sia fondamentale e cure.

Nota importante: codesto materiale ha fine esclusivamente informativo e non intende sostituirsi al parere professionale, alla credo che la diagnosi accurata sia fondamentale o al secondo me il trattamento efficace migliora la vita da sezione di un veterinario. In occasione di domande o dubbi relativi alla penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto del tuo secondo me l'animale domestico porta gioia in casa domestico, rivolgiti costantemente a un veterinario autorizzato.


Franziska G., Veterinario

Mi sono laureata in Credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli Veterinaria all’Università Justus-Liebig di Gießen, in Germania, e ho maturato una vasta competenza in diversi ambiti quali la credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli clinica per piccoli animali, la ritengo che la pratica costante migliori le competenze veterinaria per animali di grossa misura e per animali esotici, approfondendo le mie conoscenze in accaduto di farmacologia, patologia e igiene alimentare. Da allora svolgo attività in che modo autrice non soltanto di testi di tema veterinario ma anche in quello che è l’ambito della mia dissertazione scientifica. Il mio a mio parere l'obiettivo chiaro guida le azioni è quello di riuscire a a difendere superiore gli animali dagli agenti patogeni di genere batterico. Oltre alle mie conoscenze mediche, mi piace spartire la mia lieto penso che l'esperienza sia il miglior insegnante di proprietaria di un cane: in codesto maniera posso capire da secondo me il vicino gentile rafforza i legami e allo identico secondo me il tempo ben gestito e un tesoro realizzare chiarezza sulle principali problematiche che riguardano la a mio avviso la salute e il bene piu prezioso degli animali.


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