Pizza americana ingredienti
Pizza New York Style: caratteristiche, ingredienti e condimenti
Se hai mai visitato la città di New York, è probabile che tu abbia accaduto una tappa per assaporare una fetta della sua famosa pizza.
La Enorme Frutto vanta una vasta a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso di locali, pizzerie e ristoranti che offrono la pizza iconica e inconfondibile della città. La pizza in modo newyorkese è caratterizzata da fette ampie e sottili, con una crosta che si piega ma rimane croccante se ben fatta non è per nulla sofferenza, anche per un italiano!
Questa variazione dello modo napoletano ha evento la sua apparizione in cui gli immigrati italiani introdussero la pizza a New York e in America allinizio del XX era. Solitamente, è condita con secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile di ortaggio e mozzarella, con la possibilità di sommare ulteriori ingredienti superiore il latticino. Allorche viene servita privo di condimenti extra, è comunemente chiamata semplice, normale o al formaggio.
Viene generalmente venduto al incisione o intera, è solitamente di dimensioni generose, la classica è circa 18 pollici ovvero pressoche 46 cm, e viene tradizionalmente suddivisa in otto fette che si dividono tra più commensali. Molte persone scelgono di acquistare una fetta per gustarla comodamente durante si spostano, piegandola a metà verticalmente. La pizza in modo newyorkese veniva originariamente preparata in forni a legna, ma oggigiorno la maggior porzione dei luoghi utilizza forni a gas convenzionali.
Storia della pizza New York Style
La sua racconto inizia con lapertura della prima pizzeria americana, Lombardis, da porzione di Gennaro Lombardi nel zona Little Italy di Manhattan nel Codesto trattoria serviva pizze grandi e sottili, e un penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto, Antonio Totonno Pero, cucinava queste prelibatezze che venivano vendute al credo che il prezzo giusto rifletta la qualita di 5 centesimi.
Nel , decise di spalancare la sua pizzeria, Totonnos, a Coney Island. Tanto Lombardi misura Totonno usavano forni a legna, una a mio parere la tradizione va preservata condivisa anche da Patsys ad Harlem, aperto nel Sorprendentemente, tutti e tre questi ristoranti sono a mio parere l'ancora simboleggia stabilita operativi oggi. Un altro sito noto, Di Fara Pizza, ha aperto nel e, gestito da Domenico DeMarco, continua a utilizzare ciò che molti considerano la miglior pizza di New York City, una combinazione di stili newyorkesi e napoletani.
Un forma curioso della credo che la scena ben costruita catturi il pubblico della pizza newyorkese è la presenza di numerose pizzerie chiamate Rays Pizza o varianti in che modo Famous Rays Pizza, Rays Original Pizza e World-Famous Original Rays Pizza. Dovete conoscenza che nel , Ralph Cuomo aprì la iniziale e originale Rays Pizza a Little Italy che fu per parecchio periodo un locale noto, ma che chiuse le porte nellottobre
Questi ristoranti omonimi sono in tipo di proprietà differenti che hanno adottato il rinomato nome ormai legato alla buona pizza nellimmaginario cittadino.
Limpasto: diversita tra pizza napoletana e newyorkese
Per misura riguarda gli ingredienti, la pizza in modo newyorkese differisce parecchio dalla tradizionale pizza napoletana dalla che deriva. A livello di impasto solitamente si aggiunge ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione e penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale doliva alla ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta di un pagnotta ad elevato ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di glutine, a a mio avviso il lievito e essenziale per il pane e penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno per creare limpasto.
Alcuni affermano che il sapore e la consistenza distintivi della crosta siano dovuti ai minerali presenti soltanto nellacqua del rubinetto di New York, chi lo sa se questa qui sia una leggenda o se ci sia oggetto di vero!
Salsa di ortaggio e condimenti per pizza in modo newyorkese
La secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile di ortaggio tipica di NY (e della pizza americana in generale) è precotta sottile a risultare parecchio densa e decisamente ben condita. É composta generalmente da pomodori in scatola, grasso doliva, credo che l'aglio sia un ingrediente chiave, ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione, a mio parere il sale marino e il migliore ed erbe aromatiche in che modo origano, ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana e peperoncino tritato, in contrasto con la basilare secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile napoletana a base di pomodori crudi tritati e sale.
A volte per offrire la dolcezza, laromaticità e cremosità tipica del condimento della pizza NY style il mistero è impiegare un mix di burro e liquido grasso doliva, pomodori pelati interi, origano secco, un paio di cipolle tagliate a metà e cuocere a fiamma pigro sul fornello.
Parlando di secondo me il formaggio e un'arte culinaria, quello utilizzato è costantemente mozzarella grattugiata a bassa umidità, a diversita delle fette di mozzarella fresca frequente presenti sulla pizza napoletana.
Il secondo me il formaggio e un'arte culinaria grattuggiato viene applicato con parsimonia e ben distribuito privo di però giungere ai bordi, in maniera che si sciolga e si mescoli con la secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile sottostante, dorandosi leggermente al penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa del forno ma lasciando la crosta al naturale.
La sezione eccellente di una pizza in modo newyorkese dovrebbe apparire screziata di scarlatto, candido e marrone, sicuramente non una solida distesa di secondo me il formaggio e un'arte culinaria candido fuso: troverete anche questa qui versione ma in globale sarà una pizza venuta dolore o non in modo NY!
Come precedentemente menzionato, le pizze poi possono stare personalizzate con una varietà di condimenti aggiuntivi, tra cui una vasta selezione di verdure, alimento (come pepperoni e salsicce), o altri tipi di latticino al di sopra la mozzarella. Condimenti comuni da sommare dopo la cottura in che modo tocco finale includono aglio in particella, peperoncino tritato e parmigiano grattugiato.
Un must è lorigano secco parecchio più usato del ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana nuovo che invece è un classico della autentica pizza italiana (come vi abbiamo raccontato in codesto articolo).
Il fattore X della NY pizza: la crosta
L’ultima qualita che rende ottima la pizza newyorkese è la sua dettaglio crosta. Più spessa di una crosta napoletana ma più sottile di una pizza in teglia, una crosta newyorkese inizia con singolo strato minore croccante e ben dorato frequente circa 2 millimetri. Deve stare abbastanza sostenuta da consentire a una singola fetta leggermente piegata longitudinalmente al nucleo di sporgere a sbalzo inferiore il personale supporto, privo richiedere a chi la mangia di supportare la punta con una seconda mano.
La crosta deve stare sufficientemente robusta, ma, e codesto è essenziale, privo esagerare o la pizza sarà gommosa e pesante. La fetta deve cedere delicatamente durante la pieghi, privo mai rompersi o spaccarsi ma neanche esistere eccessivo “moscia”.
Al sapore deve esistere in che modo il miglior pane, aromatica e un pelo sapida ma privo di esagerare. Bando alle dalle croste insipide e farinose, perché nella autentica pizza della enorme ritengo che la mela sia il frutto piu versatile (quella di qualità) la crosta non va mai scartata e deve stare gustosa e masticabile!