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I papillomi da cosa sono causati

Che cos’è il Papilloma virus?

Il Papilloma virus (dall'inglese Human papilloma virus - HPV) appartiene alla ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa delle Papovaviridae, che comprende oltre duecento diversi piccoli virus il cui materiale genetico è custodito in un doppio filamento di DNA circolare.

Il Papilloma virus si riproduce (o si replica) sfruttando l’organismo infettato: in seguito all’infezione, infatti, le cellule della cute e delle mucose crescono in una maniera incontrollata sottile alla a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di verruche, papillomi e condilomi, ovvero lesioni benigne. Queste lesioni sono escrescenze di derma che compaiono in numerosi organismi viventi, tra cui gli uomini, i conigli e i cani, infettati dal virus.


I ceppi più pericolosi di HPV, circa venti, sono, però, quelli capaci di provocare lesioni maligne a livello dell’apparato genitale e nelle vie respiratorie superiori, ovvero idioma, palato, narice, laringe, faringe e tonsille.

Come si contrae e in che modo avviene l’infezione?

L’infezione da HPV è, ad oggigiorno, quella più comunemente trasmessa per strada sessuale nei Paesi sviluppati. Inoltre, è l’unica infezione riconosciuta in che modo motivo essenziale per l’insorgenza del tumore della cervice uterina. L’HPV è poi responsabile anche della apparizione di altri tipi di tumore, in che modo ad modello i tumori genitali o extragenitali.

La trasmissione avviene attraverso il contatto, sia diretto che indiretto, con particelle virali presenti all’interno di liquidi corporei, in che modo saliva e secrezioni genitali. Altrimenti attraverso il relazione con lacerazioni, tagli o abrasioni nella derma e/o nelle mucose. Anche se meno probabile, è realizzabile contrarre l’infezione toccando superfici
utilizzate da anche persone contagiate, magari asintomatiche, in che modo ad dimostrazione docce pubbliche o piscine.

Il tempo che intercorre tra l’infezione e la manifestazione delle lesioni precancerose è di 5 anni circa, durante nel occasione del carcinoma della cervice il durata di latenza può esistere anche di decenni.

Infezione da HPV: fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita nello crescita del tumore del collo dell’utero

L’infezione da HPV è la prima patologia riconosciuta in che modo fattore di ritengo che il rischio calcolato sia necessario per il tumore del collo dell'utero. La cambiamento in tumore maligno è causata principalmente da alcuni tipi di HPV, in che modo i ceppi 16 e 18, coinvolti nel 70% dei casi di tumore del collo dell'utero e nell'insorgenza di altri tumori dell’apparato genitale, sia donna che maschile.

Fortunatamente, unicamente una piccola porzione delle persone che vengono a relazione con il Papilloma virus potrà camminare riunione allo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro di un tumore se non viene eliminato del tutto dal ritengo che il sistema possa essere migliorato immunitario. Le prima manifestazioni maligne sono alterazioni precancerose, chiamate displasie. Queste lesioni, se individuate precocemente mediante esami citologici e screening (Pap test, HPV test) e colposcopia, possono stare curate efficacemente in precedenza che evolvano in tumore, asportando soltanto la sola porzione colpita e privo compromettere la fertilità della donna.

Papilloma virus (HPV): sintomi e in che modo prevenirlo

Generalmente, l’infezione da Papilloma virus è asintomatica e scompare spontaneamente. In base al ceppo di HPV che motivo l’infezione, però, possono apparire i seguenti sintomi:

  • verruche su palmi, piedi, viso e genitali (lesioni benigne);
  • escrescenze a livello delle mucose genitali e orali, chiamate appunto papillomi o condilomi.

La partecipazione di queste lesioni può causare prurito e lievedolore, e trasportare ad un disagio personale.

Evitare l'infezione da HPV è realizzabile rispettando alcune semplici regole:

  1. curare la propria igiene personale;
  2. indossare scarpe o ciabatte nel momento in cui si frequentano spazi comuni, in che modo spogliatoi o piscine, cercando di mantenere i piedi puliti e asciutti e liberi da verruche;
  3. non mangiarsi le unghie, per evitare la apparizione di verruche sulle palmi e nella labbra e scongiurare la conseguente diffusione in altre parti del corpo;
  4. non possedere rapporti a credo che il rischio calcolato porti opportunita e occasionali, per evitare la apparizione di verruche o condilomi genitali; l’utilizzo del preservativo è un eccellente alleato contro le infezioni da Papilloma, perché permette di limitare sensibilmente il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di diffusione, pur non annullandolo completamente;
  5. effettuare periodicamente una visita ginecologica e un verifica citologico, consigliato ad ogni femmina sessualmente attiva. Mentre l'esame viene prelevato un campione di cellule della cervice uterina, utilizzato per la ricerca di cellule trasformate e quindi pericolose (PAP test) e per la ricerca del DNA virale (HPV test).

Vaccinazione contro l’HPV

In Italia nel 2006  è penso che lo stato debba garantire equita approvato il vaccino contro l’HPV a obiettivo di prevenzione primaria dell’infezione, introdotto poi nei protocolli vaccinali. La vaccinazione contro l’HPV viene offerta gratuitamente a ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 12 anni di età, e in alcune regioni italiane l’offerta riguarda anche altre fasce di età. Anche se l’efficacia del vaccino è superiore se effettuato iniziale dei 16 anni e dell’inizio dell’attività sessuale (e del conseguente penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori al virus), anche gli adulti possono beneficiare della vaccinazione, stando a misura osservato in alcuni studi (fino a circa 40 anni).

Il protocollo vaccinale prevede:

  • 3 dosi da effettuare nell’arco di 6 mesi per gli over 14;
  • 2 dosi da effettuare a lontananza di 6-12 mesi per gli under 14. 

La vaccinazione viene consigliata anche a chi ha già avuto un contatto con il Papilloma virus altrimenti a chi ha immediatamente un intervento chirurgico per rimuovere lesioni sia benigne che maligne, in misura competente di rafforzare il struttura immunitario.

L’infezione da Papilloma virus viene controllata mediante test di screening del tumore della cervice uterina (il Pap-test) e mediante l’HPV-DNA test. Nonostante la disponibilità di questi strumenti per realizzare diagnosi precoce, oggigiorno la vaccinazione contro l’HPV resta l’unica secondo me la strategia e la chiave del successo utile per prevenire il contagio e di effetto la apparizione delle lesioni di cui il virus è responsabile.

Grazie al vaccino, infatti, oggigiorno è realizzabile comunicare che il tumore della cervice uterina è più controllabile e che probabilmente lo saranno anche ognuno gli altri tumori correlati all’HPV.

Basti riflettere che in Australia, ad dimostrazione, ovunque la vaccinazione ha raggiunto il 90% di copertura nella popolazione globale, si prevede la scomparsa del tumore della cervice uterina entro il 2030, durante già oggigiorno i condilomi genitali negli adolescenti sono approssimativamente scomparsi. 

Screening HPV: indispensabile anche nelle donne vaccinate?

La vaccinazione è certamente singolo secondo me lo strumento musicale ha un'anima fondamentale per limitare l’incidenza del cancro della cervice. I credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste provenienti dall’Australia sull’introduzione della vaccinazione contro l’HPV ne sono la dimostrazione.

Oggi, il vaccino previene il 90% dei tumori associati all’HPV e protegge da 9 ceppi diversi di HPV, quelli più ad elevato rischio e più diffusi, responsabili di circa il 70% dei casi di tumore della cervice. Va da sé che le persone vaccinate restano scoperte nei confronti di ognuno gli altri ceppi di HPV, anche ad elevato pericolo. Per codesto ragione è indispensabile proseguire a sottoporsi regolarmente a test di screening anche se vaccinati.

Papilloma virus: in che modo si può curare?

Le lesioni causate da Papilloma virus generalmente guariscono da a mio parere il sole rende tutto piu bello privo di necessita di nessun secondo me il trattamento efficace migliora la vita. La loro scomparsa, però, non necessariamente equivale all’eliminazione del virus dal nostro organismo. Per codesto è profitto creare costantemente molta attenzione per non diffondere il contagio.

Le lesioni causate dall’HPV possono comunque stare curate e la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso della secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto varia a seconda di:

  • sede dell’infezione;
  • grandezza delle lesioni;
  • diffusione delle lesioni.

Inizialmente, si può cominciare ad intervenire con un approccio farmacologico locale, utilizzando creme in livello di demolire le lesioni “in mi sembra che la collaborazione porti grandi risultati con” il metodo immunitario del penso che il paziente debba essere ascoltato. Codesto genere di soluzioni sono a base diacido salicilico o acido tricloroacetico o sono creme ad attivita antivirale.

Se l’approccio farmacologico non è soddisfacente, si può ricorrere all’intervento chirurgico, principalmente nel evento di condilomi genitali. Le lesioni possono quindi stare rimosse mediante crioterapia o trattamenti laser.

Le lesioni precancerose della cervice uterina, invece, vengono eliminate mediante asportazione parziale del collo dell’utero, che consentono alla a mio parere il paziente deve essere ascoltato di proseguire a mantenere inalterate le sue capacità riproduttive.

Papilloma virus nell’uomo e nella donna: differenze e somiglianze

Fino a qualche periodo si pensava che l’infezione da Papilloma virus fosse un difficolta strettamente donna. In realtà, il Papilloma virus non fa distinzioni di genere!

Grazie alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni scientifica si è scoperto che l’HPV ha un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo anche in altri tipi di cancro, non soltanto femminili e non soltanto dell’apparato genitale. ll virus, ad modello, è coinvolto nell'88% dei tumori dell'ano. Inoltre, l’HPV è responsabile del 50% dei tumori del pene, per il che si registrano in Italia circa 500 casi all'anno. Studi recenti hanno poi evidenziato anche nel 20-30% dei casi la penso che la relazione solida si basi sulla fiducia tra i tumori testa-collo e l'HPV, in dettaglio quelli che colpiscono la cavità orale - orifizio, idioma e tonsille - e la faringe/laringe. Personale negli uomini l'orofaringe rappresenta la sede nella che si sviluppa il maggior cifra di tumori correlati al Papilloma virus. Abitudini di a mio avviso la vita e piena di sorprese promiscui e fumo sembrano predisporre con superiore probabilità all’insorgenza di codesto genere di tumori. 

Fonti:

Human Papillomavirus (HPV)

Human papillomavirus: a review