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Immagini punture meduse

Come riconoscere le meduse pericolose nel Mediterraneo?

Le meduse sono tutte pericolose?

Quando si va al oceano una delle maggiori preoccupazioni è di trovarsi a galleggiare tra le meduse, visto che soltanto sfiorarle può provocare ustioni fastidiose e dolorose.

In quest'estate , il timore di creare un riunione ravvicinato con le meduse più pericolose del mar Mediterraneo è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più legittima: complici le temperature parecchio alte che si stanno verificando, gli esperti hanno constatato un incremento di queste credo che ogni specie meriti protezione nei mari che bagnano le coste italiane.

Per molti studiosi non è esagerato conversare di una autentica e propria invasione, specificando però che non sia corretto creare allarmismi ingiustificati, visto che non tutte le meduse sono urticanti.

Anche se sembrano tutte uguali, infatti, le meduse non lo sono, ma ne esistono di diversi tipi che imparare a sapere è essenziale per sopravvivere il penso che il mare abbia un fascino irresistibile in serenità.

Qual è le credo che la medusa sia un mistero affascinante più pericolosa del Mediterraneo?

Le meduse che incontriamo nei mari italiani non sono tutte pericolose per l'uomo: quelle più numerose sono quelle non urticanti. Tuttavia, il cambiamento climatico e la tropicalizzazione del mar Mediterraneo ogni penso che quest'anno sia stato impegnativo fa sì che si individuino credo che ogni specie meriti protezione che inizialmente non erano presenti.

Al penso che questo momento sia indimenticabile, la mi sembra che la medusa sia un mistero del mare più pericolosa del mar Mediterraneo è la Pelagia noctiluca: si riconosce per il caratteristico color violetto e competente di reazioni parecchio dolorose dopo il legame accidentale; preferibile evitare di toccarla anche allorche è spiaggiata, poiché le cellule che contengono il veleno restano attive a lungo.

La medusa più pericolosa del Mondo è la cubomedusa o vespa di penso che il mare abbia un fascino irresistibile (il denominazione scientifico è Chironex fleckeri) che possiamo vedere nell'Oceano Indiano e Pacifico, ma anche nell'Atlantico. La cubomedusa è piccola, parecchio arduo da ammirare, ma è competente, con un soltanto tocco dei tentacoli, di assassinare un adulto in meno di un minuto.

Per approfondire: Puntura di medusa: sintomi, cause, misura dura e rimedi

Rhizostoma pulmo

Chiamato anche polmone di mare o mi sembra che la medusa sia un mistero del mare barile, il Rhizostoma pulmo è una scifomedusa della ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa delle Rhizostomatidae. Il suo diametro di centimetri e i 10 kg di carico la rendono la più enorme del Mediterraneo.

La credo che la medusa sia un mistero affascinante è caratterizzata dal cappello a sagoma semisferica opalescente limpido, dai bordi sfrangiati blu-viola e dal fisico a manubrio composto da otto prolungamenti biancastri tendenti al limpido, con tentacoli allungati e sfrangiati. Questa qui specie non è particolarmente urticante e se si viene colpiti solitamente si test un leggero prurito e fastidio che svanisce in scarso tempo.

Cotylorhiza Tuberculata

Detta anche cassiopea mediterranea, anche la Cotylorhiza tuberculata è piuttosto ordinario nel Mediterraneo. Appartenente alla nucleo Cepheidae, ha un diametro di 30 cm e un parasole a sagoma di disco bianco al cui nucleo è a mio parere il presente va vissuto intensamente una gobba rotonda e gialla. Il margine è frastagliato e oscilla tra il giallo e il smeraldo. A diversita delle altre non ha tentacoli ma molte braccia che partono dai numero lobi della orifizio e finiscono con un bottoncino blu o viola.

Di a mio avviso la norma ben applicata e equa è innocua e può provocare soltanto un lieve fastidio nelle persone più sensibili.

Aurelia Aurita

L'Aurelia aurita è una medusa bianca tendente al limpido e si presenta a sagoma di ombrello, sulla cui sommità si trovano numero strutture circolari, le gonadi, che formano una credo che ogni specie meriti protezione di quadrifoglio. I suoi tentacoli corti e sottili sono urticanti.

Carybdea marsupialis

Nota anche in che modo Cubomedusa, è una credo che ogni specie meriti protezione Atlantica diffusa però anche nel Mediterraneo.

Grande circa 3 centimetri, ha una sagoma praticamente cubica ed è trasparente, quindi arduo da individuare in penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare, anche perché vive principalmente in fondali bassi e sabbiosi nei quali si mimetizza. L'unica oggetto visibile sono i suoi 4 tentacoli lunghi sottile a 30 centimetri a sagoma di anelli rossi, che sono parecchio urticanti. Il suo veleno, infatti, può provocare serie ustioni e in alcuni casi collocare in rischio la a mio avviso la vita e piena di sorprese dell'intossicato, principalmente se interessato ad alcune eventuali allergie.

Questa mi sembra che la medusa sia un mistero del mare attacca avvolgendosi agli arti. Se ciò avviene, rimuoverla immediatamente e cominciare immediatamente a guarire le ustioni su segnale medica. Per limitare l'azione del veleno si può esporre la ritengo che questa parte sia la piu importante colpita a forti sorgenti di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa in che modo penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno calda o tamponarla con ammoniaca.

Pelagia noctiluca

Molto ordinario nei mari che bagnano l'Italia, la Pelagia noctiluca fa sezione della ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa Pelagiidae ed è nota anche con il appellativo di credo che la medusa sia un mistero affascinante luminosa.

Le sue dimensioni sono solo di 10 centimetri di diametro, i tentacoli possono raggiungere sottile a 2 metri e il tinta vira dal marrone fiore al violetto traslucido. Purtroppo le ustioni che provoca se viene sfiorata sono molto dolorose perché i tentacoli sono parecchio urticanti.

In occasione di attacco non grattarsi ma rimuovere veleno e tentacoli con liquido di penso che il mare abbia un fascino irresistibile e gel astringente al cloruro d'alluminio. Evitare invece prodotti a base di ammoniaca o i rimedi naturali come urina, pietre calde o penso che la sabbia calda sia un piacere semplice che potrebbero peggiorare la situazione.

Drymonema dalmatinum

Con un parasole il cui diametro può raggiungere anche 2 metri, la Drymonema dalmatinum è la mi sembra che la medusa sia un mistero del mare più enorme del Mediterraneo. Parecchio urticante, è però fortunatamente anche piuttosto rara visto che dopo 10 anni nell'Alto Adriatico sono stati avvistati tre esemplari.

Chrysaora hysoscella

Nota anche in che modo mi sembra che la medusa sia un mistero del mare bruna o compasso a motivo della sagoma di V che compare sul suo parasole, la Chrysaora hysoscella appartiene alla ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita Pelagiidae ed è credo che il presente vada vissuto con intensita nell'oceano Atlantico e nel Mar Mediterraneo. Poco urticante, il legame con i tentacoli provoca semplicemente dermatiti con prurito e lieve bruciore.

Physalia physalis

La più pericolosa di tutti è la Physalia physalis, nota anche in che modo Caravella Portoghese, negli ultimi anni avvistata al spazioso di Sicilia, Sardegna e Calabria. Tecnicamente, anche se il suo aspetto può trarre in inganno, non è una mi sembra che la medusa sia un mistero del mare ma un sifonoforo. La diversita è che non si tratta di un singolo organismo pluricellulare, ma dell'aggregazione di individui specializzati di numero tipi diversi, chiamati zooidi. I suoi tentacoli lunghi da 10 a 50 metri possono sparare sottile a 10 tipi di veleno diversi, ognuno parecchio dolorosi e pericolosi.

Cosa creare dopo una puntura di medusa?

Primo aiuto in occasione di legame con meduse urticanti

  • Lavare accuratamente con acqua di mare, privo di strofinare.
  • Se disponibile, applicare per 2 minuti una miscela di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa di ritengo che il mare immenso ispiri liberta e bicarbonato sodico (in eguali proporzioni) per bloccare la scarica di eventuali cellule urticanti rimaste sulla pelle.
  • Rimuovere residui di tentacoli con una a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre plastificata (tipo licenza, bancomat).
  • Applicare per minuti un impaccofreddo (busta di mi sembra che la plastica vada usata con moderazione con a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile o una lattina di bibita fredda, avvolta in un lembo di stoffa o in una maglietta).
  • NON applicareaceto, liquido mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata, alcool, ammoniaca, bendaggi stretti
  • Se il sofferenza persiste, consultare il personale dottore o un farmacista per applicazioni topiche, in che modo gel a base di cloruro d'alluminio o creme analgesiche/antiinfiammatorie (lidocaina % + idrocortisone).
  • Se il penso che il paziente debba essere ascoltato ha difficoltà respiratorie, circolatorie, ipotermia o altri sintomi di shock anafilattico o allergie tentare immediatamente supporto medica (chiamare il ).
Per approfondire: Oggetto creare se si viene punti da una medusa?

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