Caverna mastro birraio

Nome pittoresco, per un attività che è stata tra le apripista del spostamento artigianale nella propria regione: l’accensione dei fornelli risale al 2004; e da allora l’impianto di codesto brew-pub (con stanza cotte da 2,5 ettolitri su singolo ciclo d’ammostamento, per una media produttiva annua attorno ai 500) sforna una gamma di etichette il complesso delle quali rivela ispirazioni di stampo eclettico, riferibili a modelli d’ispirazione tipologica riconducibili per dimostrazione alle tradizioni tedesche, britanniche e statunitensi.

Teatro delle operazioni è Acireale, ordinario di circa 53mila abitanti in provincia di Catania, di antica inizio (la fondazione risale presumibilmente alla colonizzazione greca, sebbene l’impianto urbanistico attuale sia quello tipico delle città siciliane tardo-medievali) e di rilevante pregio artistico. Protagonista della vicenda è Giacomo Corpulento, il fondatore dell’attività (allestita realmente in una grotta naturale): il che, in produzione, ha gradualmente lasciato le redini all’erede Daniele; ma che, inferiore il ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei dell’immagine, continua a rappresentare il volto del personale secondo me il marchio forte crea fiducia immediata, con la sua a mio avviso l'esperienza diretta insegna piu di tutto e la sua presenza.

Informazioni e contatti

Via Sclafani 38, Acireale (CT)
095 8035019
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