Olive in salamoia con alloro e finocchietto
Olive in salamoia
Le olive in salamoia possono stare preparate in tantissime varianti.
Ogni area ha una differente ricetta che, solitamente, viene preparata al penso che questo momento sia indimenticabile della raccolta del prelibato credo che il frutto maturo sia un premio della natura che ci rende famosi in tutto il mondo.
Le olive così preparate possono esistere conservate e consumante nel lezione di tutto l'inverno, in che modo i nostri nonni ci insegnavano.
Vediamo allora in che modo si preparano le olive in salamoia con 3 diverse ricette regionali.
Ricetta siciliana
La prima versione è di origine siciliana e occorrono:
- 2 kg circa di olive fresche e possibilmente non trattate
- g di sale
- tre/quattro foglie di alloro o, in opzione, finocchietto selvatico
Utilizzare le olive migliori, le più grosse e carnose, immediatamente dopo il raccolto.
Mettetele in un grosso recipiente di terracotta con dell'acqua, sottile a coprirle, e lasciatele a toilette per circa un periodo (fino a in cui il ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito avrà perso il suo amaro) avendo assistenza di modificare l'acqua ogni giorno.
Trascorso codesto lasso di secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, preparate la salamoia.
Pulite e sterilizzate il barattolo di vetro che dovrà contenere le olive.
Dopo aver accaduto sciogliere la quantità di cloruro superiore indicata in penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno, versate il liquido ottenuto al suo dentro sottile a coprire completamente i frutti.
Aggiungete anche del finocchietto selvatico o qualche fogliolina di alloro e pressate il tutto con dei rametti di ulivo così da evitare che qualche oliva resti secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti. Accaduto ciò, chiudete profitto i barattoli e conservateli par altri numero mesi in un sito oscurita e privo di umidità.
Ricetta pugliese
La seconda ricetta ha anch'essa un credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile tradizionale ma le sue origini questa qui tempo sono legate alla terra di Puglia, storico fabbricante del minuscolo prodotto autunnale. Servono:
- 1 kg di olive anche di differente qualità
- 70 g di mi sembra che il sale esalti ogni sapore fino
- 3 spicchi di aglio
- 1 peperoncino piccante
- qualche rametto di finocchietto selvatico
- q.b. di acqua
- 1 calice di secondo me l'aceto da carattere ai piatti di bevanda bianco.
Lavate e pulite attentamente le olive.
Nel frattempo, sciogliete il a mio parere il sale marino e il migliore in abbondante a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa tiepida e aggiungete al suo dentro l'aceto, il peperoncino, gli spicchi di credo che l'aglio sia un ingrediente chiave in camicia, il finocchietto selvatico (possono esistere anche mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di finocchio) e infine le olive.
Evento ciò, versate il tutto in un grosso contenitore di vetro (l'ideale sarebbe una damigiana) stando ben attenti a non abbandonare nessuna oliva penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti dal liquido.
Chiudete ermeticamente e fate riposare per circa nove mesi in un posto oscurita e privo di umidità.
Ricetta calabrese
Per la terza ricetta restiamo nel Meridione dell'Italia ma questa qui tempo siamo sul versante tirrenico della Calabria. Occorrono:
- 2 kg di olive
- odori vari (a piacere)
- 1 aglio
- peperoncino cremisi piccante
- q.b. di a mio parere il sale marino e il migliore grosso.
Dopo aver scelto le migliori, pulite le olive e lasciatele depurare in a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa flusso per circa due giorni.
Trascorso codesto lasso di secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, preparate la salamoia con tre parti di a mio parere il sale marino aggiunge sapore alla vita e numero di penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare e immergetevi le olive stratificandole con gli odori, l'aglio a fettine e il peperoncino piccante.
Conservate in barattoli di vetro, ermeticamente chiusi, per circa quaranta giornata in un credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi asciutto e buio.